Il 7 novembre il Segretario Generale della Camera di Commercio Italo-Lituana, Ugo Meucci, ha incontrato a Vilnius, assieme ad una delegazione di imprenditori italiani, i Vice Ministri lituani alle Politiche Agricole, Rytis Šatkauskas e Živile Pinskuviene, ed altri esperti del Ministero lituano dell’Agricoltura.

Durante l’incontro, gli imprenditori italiani hanno presentato diverse idee di investimento in Lituania. “Siamo interessati ad un certo numero di paesi, ma pensiamo sia importante dare la priorità alla Lituania: crediamo nel suo futuro, e siamo intenzionati a lavorare con le aziende locali”, ha dichiarato uno dei membri della delegazione, Ron Amir, che investe gia da cinque anni in Lituania (settore alimentare e dei trasporti).

“Sosteniamo le imprese che vogliono collaborare, e vogliamo supportare le aziende lituane che mirano al mercato italiano”, ha affermato il Segretario Generale nel suo discorso, ponendo particolare accento sull’importanza delle esportazioni per l’economia. Ha poi aggiunto che la Regione Veneto è interessata a scoprire le opportunità di investimento offerte dalla Lituania; a tal fine si vorrebbe organizzare una delegazione ufficiale.

Al termine della riunione, il Vice Ministro all’Agricoltura Rytis Šatkauskas ha sottolineato che la Lituania è in attesa di investitori, ed offre loro numerosi vantaggi: politica agricola favorevole, servizi logistici di qualità, posizione geografica strategica e forza lavoro qualificata.

Si sono svolti anche altri incontri tra alcuni produttori lituani di birra e prodotti caseari e Gianantonio Tramite, membro della Camera di Commercio Italo-Lituana e rappresentante delle principali imprese italiane di commercio all’ingrosso. Questi incontri hanno avuto come obiettivo la ricerca di partner commerciali nella produzione e distribuzione di latte e birra e nell’industria del legno.

La delegazione a Vilnius ha incontrato anche i rappresentanti di tutte le maggiori fabbriche del settore latte e caseario in Lituania, come Rokiskio suris, Rokiskio pienine, Luksiu pienine, Pieno zvaigzdes, Vilkyskiu pienine e Bagaslaviskio pienine. Alla missione ha partecipato l’azienda italiana “L’Aia Vecchia” per possibili nuove opportunità di collaborazioni internazionali nel settore food & beverage.