Il 20 marzo la Confagricoltura lituana ha organizzato la seconda conferenza nazionale, intitolata “Perspectives of Lithuanian diaries”, all’ interno dei locali della sede del Ministero dell’ Agricoltura lituano ed in occasione della quale la Camera di Commercio Italo-Lituana è stata invitata a partecipare sotto la rappresentanza del suo Segretario Generale, Avv. Ugo Meucci.

Il convegno ha avuto inizio con l’ intervento del Presidente della Confagricoltura lituana, Algirdas Mačiulaitis. A seguire sono stati trattati vari casi specifici, oggetto di studio e ricerca, riguardanti lo sviluppo progressivamente raggiunto dalla produzione lattiero-casearia senza trascurare alcune sue peculiarità, tra i quali si possono annoverare i seguenti: il peso rilevante dei fondi disponibili a supporto delle attività intraprese dalle giovani aziende agricole (argomentato dal consulente legale Vytautas Žalnerauskas), i mezzi attraverso i quali è possibile dare vita ad una innovativa catena di distribuzione dei prodotti lattiero-caseari (tema affrontato da Agirdas Matulevičius, co-fondatore e Presidente della Confederazione degli Industriali Lituani), l’ importanza del sostegno a vantaggio delle piccole catene di distribuzione alimentare (spiegata da Regina Vovertytė-Šimkienė, responsabile del Dipartimento dello Sviluppo Rurale – Sezione del Patrimonio Nazionale del Ministero dell’ Agricoltura della Repubblica di Lituania), il confronto sui prezzi del settore in questione tra i mercati lituano e degli altri Stati membri dell’ Unione Europea (affrontato da Arūnas Vizickas, fondatore del “Rational pricing ir price comparison portal”), gli impatti negativi che potrebbero ulteriormente ostacolare la crescita delle aziende lattiero-casearie (esposti dal parlamentare Naglis Puteikis).

Le fasi conclusive dell’ evento sono state segnate dalla presentazione della ricerca del mercato italiano del latte e dei formaggi, analizzata da parte del Segretario della Camera di Commercio Italo-Lituana che, a sua volta, ha voluto attentamente concentrarsi su quelli che sono gli aspetti rilevanti che lo contra distinguerebbero in misura significativa a livello globale: a conferma di ciò, basti pensare alla qualità dei prodotti immessi nel mercato, alla reputazione di cui godono alcuni marchi quali Grana Padano e Parmigiano Reggiano, all’ incremento dell’ export italiano registratosi durante questi ultimi anni.