La Camera di Commercio Italo-Lituana ha partecipato all’Assemblea dei Presidenti delle Camere di Commercio d’Italia a Venezia il 28-29 ottobre 2012.

Tema dell’Assemblea è stato “Il ridisegno del sistema Camere commercio”.

Per la Camera di Commercio Italo-Lituana hanno partecipato il Presidente Ieva Gaizutyte e il Segretario generale Ugo Meucci. Nel corso dei due giorni di Assemblea i responsabili della Camera hanno dato vita a progetti di collaborazione incontrando i Presidenti di altre Camere italiane, tra cui le Camere di Venezia, Verona, Rovigo, Padova, Parma, Perugia, nonché con il Presidente di Unioncamere Molise.

La 136esima assemblea delle Camere di Commercio a Venezia ha dato il via libera al progetto di ridisegno dell’organizzazione territoriale del sistema camerale e di ridefinizione ed accorpamento delle funzioni. Il ridisegno delle Camere di commercio è finalizzato a razionalizzare il sistema per renderlo da una parte più efficiente e dall’altro, attraverso economie di scala, a contenere i costi in tempo di crisi a vantaggio così delle imprese. Tra i punti fondanti del riordino, emerso dell’assemblea guidata dal Presidente di Unioncamere Ferruccio Dardanello, ci sono anche il miglior utilizzo delle risorse umane e la rimodulazione dei budget. La proposta, approvata dell’assemblea di Unioncamere, si propone di definire, con decreto del Ministero dello Sviluppo economico, la circoscrizione territoriale di ciascuna Camera di commercio, di riorganizzare la rete camerale prevedendo l’auto-sostentamento di ogni singolo ente, di garantire l’adeguata diffusione territoriale. “Il rinnovamento delle Camere di commercio – secondo Unioncamere – consentirebbe di ridisegnarle nelle giuste proporzioni con le esigenze e la tipologia, oltre che delle dimensioni, del territorio di riferimento. Inoltre, secondo gli studi effettuati da Unioncamere, il ridisegno delle funzioni porterebbe a regime ad una ottimizzazione dei costi del sistema, liberando risorse aggiuntive a favore dello sviluppo economico. “Abbiamo vissuto mesi difficili e le Camere di commercio hanno giocato un ruolo importante e non sostituibile”. Queste le parole del ministro dello Sviluppo economico Corrado Passera intervenendo, al telefono da Madrid, all’assemblea dell’Unione delle Camere di Commercio. Passera ha dato l’ok alla riforma delle Camere di commercio decisa dall’assemblea. “Un percorso su cui si lavorava da tempo – ha sottolineato il ministro – nell’ottica di massimizzare i servizi abbattendo la spesa”. ”Il problema delle Camere di Commercio – ha detto – è renderle più funzionali e la vostra risposta con la loro ristrutturazione è in linea con quanto ci siamo proposti”. ”Giusto liberarsi dai vincoli della suddivisione per province – ha proseguito Passera – e guardare di più alle aree presenti e alle responsabilità necessarie su queste per garantire servizi ed economicità”. Per Passera ora “il gioco fondamentale lo fa il tempo. Dobbiamo essere veloci nel cambiare perché, ha concluso, ”nelle Camere di Commercio ci sono risorse importanti che vanno utilizzate al meglio”.